venerdì 23 novembre 2012

Furti nelle case a Sanfrè

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È allarme a Sanfrè. Negli ultimi giorni si sono verificati diversi furti presso le abitazioni da parte di persone che dicevano di essere "mandate dal Comune".

Tecniche collaudate e già viste in altre situazioni contro le quali i cittadini più sprovveduti spesso non hanno difese adeguate. «Allo stesso modo», spiega il sindaco Bruno Petiti, «ci sono persone che chiedono di entrare nelle case per verificare l'impianto del gas o di vendere prodotti commerciali asserendo di essere stati incaricati dalla pubblica amministrazione».

Questo non è mai vero. «Il Comune», dice Petiti, «non manda persone presso le abitazioni, i normali canali di comunicazione non prevedono sistemi di "porta a porta". Per questo motivo si invitano i cittadini a diffidare e a telefonare in Municipio o ai Carabinieri in caso di sospetto».

Qui di seguito i numeri ai quali fare riferimento in caso di necessità.

Municipio di Sanfrè 0172-58.101; Carabinieri di Sommariva del Bosco 0172-54.108; Carabinieri di Bra 0172-47.27.00; Carabinieri di pronto intervento 112.

Fulvio Lovisolo



via gsegino
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giovedì 22 novembre 2012

Alba – un sorso di Böblingen

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La storica birra SCHÖNBUCH si presenta a  Bella Buona e Granda Bancarella nella galleria del BIG STORE per: degustazione gratuita e vendita delle birre SCHÖNBUCH storico -1823- birrificio di Böblingen città gemellata con Alba birre artigianali tradizionali Weizen (malto di grano) e Lager non pastorizzate alcune non filtrate distribuzione  gratuita di materiale illustrativo su Böblingen distribuzione gratuita di un'invito indirizzato esclusivamente agli Albesi per un fine settimana a Böblingen a prezzo convenzionato in Hotel 4 stelle con omaggio di un'ingresso a scelta tra terme, musei o visita con degustazione al birrificio Schönbuch situato nel centro storico di Böblingen, bella cittadina gemellata con Alba In ultimo, sono appena arrivate le stagionali DOPPIOMALTO e NATALIZIE belle e buone, fatevi un regalo o un pensiero ad un'amico da assaporare in compagnia!

via marco
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Piace la prova di mercato del mercoledì a Vaccheria

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È piaciuta la prova di mercato, avviata, mercoledì 21 novembre, in piazza don Morone a Vaccheria di Guarene.

Tra i banchi di salumi, pasta fresca, frutta e verdura, anche i bambini dell'asilo, venuti a scoprire i nomi degli ortaggi con la maestra. "Proveremo a mantenere l'appuntamento domenicale e quello del mercoledì mattina per alcune settimane e poi decideremo sul futuro", ha annunciato il sindaco Franco Artusio, sottolineando l'imminente adesioni di nuovi ambulanti, già da mercoledì 28 novembre. Sul prossimo numero di Gazzetta le interviste ai clienti e ai commercianti.



via gsegino
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Un tartufo per Claudio Marchisio

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Giovedì 22 novembre, in mattinana, è stato omaggiato a Claudio Marchisio, calciatore della Juventus, un profumatissimo tartufo bianco d'Alba, di circa 100 grammi da parte di Roberto Cerrato, direttore dell'Istituto relazioni internazionali "Alba Pompeia" di Alba, per il primo goal segnato dal campione bianconero e piemontese in Champions League avvenuto nella gara con la squadra danese del Nordsjaellands a Torino a inizio novembre.

Claudio Marchisio, appassionato estimatore dei territori di Langhe, Roero e Monferrato, i cui paesaggi sono candidati a  Patrimonio dell'Umanità Unesco, ha gradito molto questo dono  accompagnato da alcune bottiglie di vini rossi di qualità. Il centrocampista juventino ha poi firmato alcune maglie a ricordo della giornata.

«Un momento simpatico al quale Claudio si è prestato come sempre con molta disponibilità e per questo lo ringraziamo di cuore», ha affermato Roberto Cerrato. Alla consegna era presente il "trifolau" Stefano Aprile che è ritratto nella foto.

Da sinistra: Roberto Cerrato, Claudio Marchisio, Stefano Aprile



via gsegino
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Alba – I colori dell’abitare

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Convegno sul valore riabilitativo dell'abitare, raccontato dal punto di vista di varie cooperative sociali e di varie realtà che lavorano o fanno volontariato in questo settore… e dal punto di vista di chi ci abita, nelle varie strutture! Svolgimento della giornata Dalle 9:00 alle 12:00 interventi: Dipartimento di Salute Mentale ASLCN2: Il valore riabilitativo dell'abitare: aspetti della convivenza in gruppo appartamento Associazione Il Campo: Abitare la casa: vivere ed accompagnarsi Cooperativa Sociale Progetto Emmaus: "Io mi chiamo da solo" – Storia dei gruppi appartamento e riconquista sociale Cooperativa Sociale Alice: HOUSING SOCIALE "Casa Pina" – da Casa Pina a casa Mia – emergenza abitativa –> housing sociale –> sostegno verso l'autonomia Cooperativa Sociale Abrate: "Fai ciò che puoi, con ciò che hai, dove sei" Don Paolo Rocca: L'esperienza di Migrantes Dott. Roberto Giachino – Presidente Consorzio Socio Assistenziale Alba Langhe e Roero Avv. Maurizio Marello – Sindaco di Alba Dott. Francesco Morabito – Direttore Generale Supplente Asl CN2 Moderatore: Elena Bottasso – Centro Studi della Fondazione CRC Buffet - Dalle 12:30 alle 13:30 buffet offerto dall'organizzatore

via Corrado Morando
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Volantini anti-Ferrero, fermati gli autori

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Grazie alle telecamere di sorveglianza dei parcheggi cittadini e collegate con la centrale operativa dei Carabinieri, i militari hanno colto sul fatto un uomo che, nottetempo, diffondeva volantini diffamatori contro il gruppo Ferrero. Il fermo è avvenuto intorno alla mezzanotte, quando i Carabinieri hanno raggiunto un quarantenne di Bra. Nel suo zainetto hanno trovato circa 700 volantini che diffamavano il gruppo dolciario in merito alla gestione dei dipendenti.

Le indagini dei militari erano partite alcune settimane fa, quando i primi volantini erano apparsi sui parabrezza delle auto, parcheggiate vicino allo stabilimento dolciario e i vertici aziendali avevano sporto denuncia. Poi il volantinaggio si era esteso ad altri parcheggi cittadini: piazza Pertinace, piazza Cagnassso, piazza Medford e l'inchiesta si è ampliata.

Dopo aver accertato che l'uomo ha mai lavorato per la Ferrero, i militari hanno sospettato la presenza di mandanti, che un veloce prosieguo delle indagini ha permesso di individuare. L'attenzione degli inquirenti si era da subito concentrata su ex dipendenti, licenziati per giusta causa e su quanti fossero stati oggetto di provvedimenti disciplinari. Controllando anche i contatti e le conoscenze del fermato, il cerchio delle indagini si è ristretto intorno a una donna, che l'anno scorso era stata licenziata per assenteismo prolungato, e a un suo amico. Su mandato del pm i Carabinieri di Alba hanno eseguito una perquisizione nell'abitazione dell'ex dipendente e vi hanno sequestrato altra documentazione utile alle indagini oltre ad un personal computer e chiavette usb, che, suggeriscono i Carabinieri, probabilmente venivano usate per predisporre e stampare i volantini che poi venivano distribuiti dal pregiudicato braidese di notte. Il materiale informatico e i volantini sequestrati saranno analizzati dagli inquirenti. Intanto i Carabinieri hanno notificato ai tre un'informazione di garanzia per il reato di concorso in diffamazione aggravata.

v.p.



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mercoledì 21 novembre 2012

Lotto: a Bra vinti 237 mila euro

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Vincita record al lotto. Sabato, a Bra, un giocatore ha centrato un terno da 237 mila euro, grazie a una giocata da 100 euro distribuita tra ambo e terno sui numeri 14-28-61 della ruota di Torino. «La schedina vincente è stata giocata alle 16.30 di venerdì. Molto probabilmente si è trattato di un giocatore venuto qui a prendere un caffé, abbiamo una clientela piuttosto abituale. Ci troviamo in una zona centrale di Bra, vicino a banche e a studi di professionisti»: è quanto racconta Emanuela Cerutti, titolare della tabaccheria dove è stata fatta la giocata vincente. «In passato abbiamo realizzato altre vincite, ma mai superiori ai 30 mila euro. Per noi questa è davvero una bella notizia, oltre che una bella pubblicità. Quando ho visto la cifra vinta sul terminale, non potevo crederci. Natale si avvicina, speriamo che il vincitore si ricordi di noi».
Si tratta di uno dei premi più alti distribuiti da inizio anno, anche se il primato per il Lotto tradizionale è ancora nelle mani della cinquina realizzata in provincia di Catania il 13 ottobre, pari a 1,2 milioni. Il premio più alto assegnato in Piemonte da inizio anno è invece stato centrato a Torino lo scorso 2 maggio, quando una giocata pagò 312 mila euro.



via gsegino
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Colpo di scena in Comune a Bergolo

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Doppio colpo di scena in Comune a Bergolo. Martedì il sindaco Stefano Boido ha annunciato di aver rinnovato la fiducia al vice Piercarlo Abbate, al quale aveva revocato la delega dopo il voto contrario espresso da Abbate in Consiglio comunale in merito all'aumento dell'Imu. Boido ha parlato di un chiarimento avuto col vice che lo ha portato a decidere del suo reintegro in Giunta.
Neppure 24 ore dopo, però, Abbate, con una e-mail inviata ai consiglieri ha precisato di non aver raggiunto nessun accordo con Boido e di non accettare il reintegro nella carica di vicesindaco. Abbate, col fratello Giuliano, resta quindi all'opposizione, compagine che al momento ha cinque consiglieri, tanti come la maggioranza.
Maggiori approfondimenti sulla crisi del più piccolo Comune di Langa sul numero di Gazzetta in edicola martedì.

Leggi anche:



via gsegino
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Alba – Il peggior Natale della mia vita

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Titolo originale:  Il peggior Natale della mia vita Nazione:  Italia Anno:  2012 Genere:  Commedia Regia:  Alessandro Genovesi Sito ufficiale:  http://it.cinema.yahoo.com/ Social network:  facebook Cast:  Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi, Diego Abatantuono, Laura Chiatti, Antonio Catania, Anna Bonaiuto, Dino Abbrescia, Andrea Mingardi, Ale, Franz Distribuzione:  Warner Bros. Pictures Italia Data di uscita:  22 Novembre 2012 (cinema) Trama: Il peggior Natale della mia vita racconta le avventure tragicomiche di Paolo (Fabio De Luigi): mancano tre giorni al Natale e Paolo, che non ha ancora la patente, sta guidando la sua nuova mini-car per raggiungere sua moglie Margherita (Cristiana Capotondi), al nono mese di gravidanza, e i suoi suoceri Giorgio (Antonio Catania), e Clara (Anna Boniauto) al castello di Alberto Caccia (Diego Abatantuono) dove sono stati invitati a passare le vacanze di Natale. Lì c'è anche la figlia di Alberto, Benedetta (Laura Chiatti), anche lei incinta. Ma una tormenta di neve lo coglie in flagrante e i disastri per il povero Paolo, che nemmeno il Natale riesce a rendere meno inopportuno, cominciano fin da subito. Per Paolo combinare catastrofi sembra quasi il suo lavoro e anche questa volta riuscirà a dare il meglio di sé… mentre fuori continua a cadere la neve.

via Cine4 Cityplex
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Un raro privilegio chiamato tartufo tra Gubbio e Montefeltro

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Novembre. Le giornate si sono accorciate di molto, le albe sono fredde e umide. Dai boschi si alza una leggera nebbiolina, che li rende lontani, misteriosi. Eppure è questo il momento in cui i boschi esprimono il meglio di se stessi, regalandoci sensazioni nuove. Circondano l'aria di profumi quasi sconosciuti, ci sanno dare  prodotti generosi: fioriscono. In novembre il bosco si schiude e si inchina al re tartufo. In Italia sono molte le regioni che producono tartufi,  ma tra l'Umbria e le Marche, in particolare, i boschi riescono ad offrirci il meglio lungo tutto l'arco dell'anno. Un raro privilegio chiamatoleggi tutto

via Isabella Ceccarelli
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Ruota dell’abbondanza, i Carabinieri denunciano cinque persone

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Il motto ispiratore è Tutti insieme si può, ruota dell'abbondanza o della solidarietà. Il nome prometteva a chi vi aderiva soldi facili, così alcuni commercianti, imprenditori, operai o casalinghe, talvolta in difficoltà economiche, versavano in contanti la quota associativa in attesa dei promessi lauti guadagni. I più non sapevano che in realtà si trattava di una catena di Sant'Antonio-truffa, non piramidale ma a cerchi concentrici, spezzata dai Carabinieri della Compagnia di Alba mentre era in procinto di espandersi nelle Langhe e nel Roero. I militari dell'Arma avevano, in giugno, già interrotto una riunione segreta in città, all'interno di uno studio medico, per la Ruota dell'abbondanza. In quell'occasione i militari denunciarono per tentata truffa e altri reati un uomo e una donna che risultarono essere gli organizzatori.

Da allora i Carabinieri – non senza difficoltà trattandosi di riunioni organizzate nel massimo riserbo tra conoscenti, amici e persino parenti che simulano di trascorrere una serata insieme a cena – hanno mai smesso di indagare sul fenomeno e l'altra sera sono passati all'azione. I militari hanno localizzato una villa, in una zona residenziale della città, al cui interno vi erano una ventina di persone riunite per partecipare alla Ruota dell'abbondanza. Una volta entrati in casa i Carabinieri hanno identificato i presenti – poi interrogati in caserma – hanno sequestrato alcuni fogli appesi al muro del salotto in cui erano raffigurati i cerchi concentrici della "ruota".

I militari hanno raccolto elementi a carico di tre donne e due uomini di Alba, Bra e Torino e il hanno denunciati alla Procura della Repubblica di Alba per concorso nei reati di tentata truffa e violazioni alle norme a tutela dei consumatori. Il magistrato titolare dell'inchiesta è il sostituto procuratore Laura Deodato. Nel corso dell'indagine è emerso che nella villa si erano già svolte 15 riunioni tra decine di adepti.

Il meccanismo del raggiro è semplice: vi sono quattro cerchi concentrici suddivisi in caselle frazionate, a loro volta, in 1-2-4-8 spazi per ogni cerchio; ogni casella vale diecimila euro (è tuttavia possibile acquistarne solo mezza od un quarto, ovvero cinquemila o 2.500 euro). Quando otto nuovi adepti comprano le caselle del cerchio più esterno e versano la quota di adesione al soggetto che si trova al centro, questi ritira 80 mila euro – in gergo definiti «il dono» – quindi esce dalla catena con un guadagno di 70 mila euro prodotto in circa sei mesi. Dai cerchi immediatamente esterni a quello centrale (come si vede nella foto allegata) si creano così altre due ruote più piccole che funzionano in modo analogo a quello appena descritto e si va avanti all'infinito. Non è necessario essere dei matematici per prevedere l'esito: la catena, inevitabilmente, prima o poi implode, in quanto già dopo 15 passaggi per alimentarla servirebbe un numero di partecipanti pari al triplo degli abitanti della sola città di Alba; dal 24° passaggio in poi non basterebbero tutti gli italiani e dal 31° non basterebbe l'intera popolazione della Terra. Quindi agli ultimi arrivati che hanno versato diecimila rimane al massimo il solito "pacco". Il gioco dal 2005 è totalmente illegale. La legge 172 del 2005 per i promotori, organizzatori o realizzatori di strutture di vendita che configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone ed in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo pagamento di un corrispettivo, è prevista la pena dell'arresto da sei mesi a un anno o l'ammenda da 100 mila a 600 mila euro, oltre chiaramente a ravvisarsi il reato di truffa ai danni dei partecipanti.



via prastelli
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Chiusura del tribunale, nuova protesta degli avvocati albesi

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Tribunale di Alba (foto  Marcato)Gli avvocati albesi hanno dato vita a una nuova manifestazione di protesta contro la prossima chiusura del Palazzo di giustizia di piazza Medford. L'occasione è stata fornita dall'annuale convegno nazionale dell'Associazione albese studi di diritto commerciale, svoltosi sabato 17 novembre al Centro Ricerche Ferrero.

All'appuntamento peraltro, tra i magistrati, commercialisti e docenti universitari chiamati a intervenire avrebbe dovuto esserci anche il vicepresidente del Csm Michele Vietti, che però non è intervenuto. E così, per la prima volta, l'Ordine degli avvocati non ha aderito ufficialmente al convegno. «Il Consiglio dell'Ordine», spiega il presidente degli avvocati Giancarlo Bongioanni, «ha deciso di non concedere il patrocinio, il logo e la partecipazione ufficiale al convegno come forma di protesta».

In secondo luogo, durante l'assemblea un nutrito gruppo di avvocati albesi ha abbandonato la sala quando ha preso la parola il presidente del Tribunale di Torino Luciano Panzani. Tra questi c'era anche il vicepresidente della Provincia Giuseppe Rossetto, che commenta: «Nulla di personale contro il dottor Panzani, magistrato di grande valore che ha guidato bene per anni il Tribunale di Alba. Ma proprio perché ne è stato presidente e ha contribuito a farlo crescere, ci aspettavamo che lo difendesse. Lo stesso avremmo fatto con l'on. Vietti, che avrebbe dovuto esporsi per salvare i tribunali con maggiori titoli. Ci siamo allontanati per rimarcare il forte disagio in questa città e territorio per quella che consideriamo un'ingiusta eliminazione».

ro.bu.



via prastelli
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Tartufointavola si presenta!

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Cos'hanno in comune il tartufo, la tecnologia, il web e le delizie della gastronomia? Cercheremo di capirlo insieme venerdì 23 novembre alle 18, nella sede della Biblioteca Sperelliana di Gubbio, quando presenteremo "Tartufointavola", il primo blog italiano interamente dedicato al tartufo e a tutto ciò che gira intorno al prelibato Re della tavola. Un incontro pensato per appassionati del web, blogger più o meno ferrati, gastronauti e….entusiasti della buona tavola. A confrontarsi con noi ci saranno Rebecca Winke, americana, dal 1993 in Italia, autrice di un blog di successo (brigolante.com) che racconta l'Umbria "slow" del turismo sostenibile e collaboratrice di "Umbriaontheblog", e Martina Cancellotti, eugubina,leggi tutto

via Federica Grandis
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Ariprovo

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Ciao, questo è un pezzo per testare il pluggino.

via Federica Grandis
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test social

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via Federico
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Prova

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Articolo di prova

via Federica Grandis
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L’elisoccorso salva due vittime di un frontale

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Sono stati portati via in gravissime condizioni, con l'elisoccorso, verso il Cto di Torino, l'autista e il passeggero di un Fiat Ducato che nel pomeriggio di ieri, martedì 20 novembre, si sono scontrati  con un camion Scania sulla provinciale 130, tra Alba e Sinio.

L'incidente è avvenuto nella zona di Valle Talloria, vicino alla Giordano vini, subito dopo una curva. Secondo la ricostruzione fornita dai Carabinieri della stazione di Diano, intervenuti sul luogo dello scontro insieme ai sanitari del 118, il furgone, che procedeva in direzione di Alba, nell'affrontare una curva ha invaso la corsia opposta e si è scontrato con il camion Scania, guidato da un autista di Vercelli, rimasto illeso. Le condizioni dell'autista somalo del Ducato e del suo passeggero – di cui non si conoscono ancora le generalità – sono apparse subito molto gravi. I due sono rimasti incastrati tra le lamiere e solo l'intervento dei Vigili del fuoco di Alba ha permesso di liberarli. Quando sono giunti con l'elisoccorso al Cto, i medici hanno riservato la prognosi.

Intanto, sulla provinciale, è proseguita l'attività dei Carabinieri, che, dopo aver effettuato i rilievi, hanno ascoltato anche alcuni automobilisti di passaggio, che hanno assistito allo scontro, per ricostruirne l'esatta dinamica.

v.p. 



via gsegino
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Preso pusher che spacciava in piazza Savona ad Alba

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Venticinque anni, incensurato, commesso in un negozio di Alba e un "secondo lavoro" un po' meno ortodosso: lo spacciatore di droga. Questo il profilo dell'uomo, arrestato dai Carabinieri in piazza Savona.  Su di lui, che era stato notato più volte in compagnia di noti assuntori di droga, si erano concentrati da alcune settimane i sospetti dei militari. Supposizioni che hanno trovato conferma, l'altro giorno, nelle diverse dosi di hashish e nei 500 euro di dubbia provenienza trovatigli addosso.

Quando i Carabinieri si sono recati nella sua abitazione, ad Alba, hanno rinvenuto altro materiale utile alla preparazione e al confezionamento di stupefacenti.

Arrestato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio, l'uomo è stato condotto in carcere. Nella mattina di ieri, martedì 20 novembre, il venticinquenne è comparso in Tribunale ad Alba, davanti al quale, su consiglio del suo legale, ha patteggiato la pena di sei mesi di reclusione e 1.340 euro di multa.

Mentre procedevano all'arresto dello spacciatore, i militari albesi hanno anche fermato cinque studenti in piazza Savona e piazza Cristo Re, che erano stati visti poco prima insieme al commesso. I ragazzi, trovati in possesso di 5 grammi, in tutto, tra hashish e marijuana, sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di stupefacenti. Nei loro confronti, sottolineano i Carabinieri, potranno essere adottati provvedimenti amministrativi come la sospensione della patente per un mese  il divieto di espatrio fino a tre mesi.

v.p.



via gsegino
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martedì 20 novembre 2012

La Morra – Mostra di Pierre Tchakhotine e Nadia Lavrova

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 Due artisti russi da tempo residenti a Murazzano. Pierre presenterà i suoi dipinti realizzati con la tecnica del pastello soffice (o secco) dedicati ai paesaggi della provincia Granda e, particolarmente, delle Langhe. Nadia esporrà i suoi delicati dipinti stilizzati:  paesaggi, nature morte e fantasie; anche questi realizzati con la tecnica del pastello soffice. Entrambi sono artisti di professione e membri dell'Unione Pittori di Russia (che raggruppa 30.000 professionisti). Questa è la loro prima esposizione a La Morra, mentre in provincia di Cuneo sono ormai noti per le decine di mostre personali e le numerose iniziative culturali italo-russe e internazionali di grande respiro organizzate da loro negli ultimi 20 anni, tra i quali le mostre "Europastello" e "Santa Anastasia". Parte delle opere in esposizione a La Morra nel 2013 partiranno per la Russia per essere esposte in quattro città del paese (Mosca, San Pietroburgo, Jaroslavl sul Volga e Petrozavodsk , capitale della Repubblica di Carelia). Tali mostre saranno il risultato del "Plein-air del pastello nelle Langhe e nel Monregalese", organizzato da Pierre l'anno scorso e saranno una "vetrina" in Russia del nostro territorio. Vi parteciparono nel 2011 otto pittori russi e quattro italiani, i quali realizzarono oltre 150 dipinti dedicati al [...]

via Emanuela
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Ceresole, furto da 40.000 euro alla Crb

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Erano le 9.30 di questa mattina, martedì 20 novembre, quando due malviventi sono entrati nella filiale ceresolese della Cassa di risparmio di Bra.

Non hanno mostrato armi, ma hanno convinto i dipendenti a consegnare loro quanto era disponibile in cassa, circa 40 mila euro in contanti. Quindi si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce nelle campagne. Immediato è scattato il piano antirapina, messo in atto dalla Compagnia Carabinieri di Bra, ma, nonostante i posti di blocco sulle principali strade della zona, i militari non sono riusciti a intercettare i ladri.

A Ceresole sono intervenuti i Carabinieri di Sommariva del Bosco per raccogliere le testimonianze degli impiegati della banca ed effettuare i rilievi scientifici utili alle indagini.

v.p.



via gsegino
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Renzi è l’unico che ha messo la propria faccia

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Gentilissimo Direttore,

dopo la serata con Matteo Renzi al Teatro sociale ho parlato con molte persone di diversa appartenenza politica e ho avuto la conferma che il sindaco di Firenze può unire tanti elettori nel nome di un vero cambiamento, ed essere l'antidoto contro l'astensionismo.

Renzi infatti è l'unico che ha messo la propria faccia ed ha chiesto chiaramente, a chi occupa poltrone da vent'anni, di lasciare il posto, sostenendo anche – cosa non trascurabile – che le poltrone vanno drasticamente ridotte.

Questo evidentemente gli ha alienato molte simpatie nel mondo di certa politica tradizionale (di tanti colori) che si sente minacciata dalle dichiarazioni di Renzi perché, al di là di generici intenti, essa ha continuato a mantenere il sistema, finendo col tagliare i servizi dei cittadini.

Renzi poi è l'unico candidato che ha detto chiaramente che, se perde, non accetterà premi di consolazione e tornerà a fare quello che faceva prima.

Anche questo non è poco. Così come non è poco essersi candidato alla primarie contando soprattutto sull'aiuto delle persone comuni, senza apparati di partito, senza soldi pubblici, con la forza dei tanti che si stanno impegnando, quando e come possono, dopo il lavoro e le difficoltà di ogni giorno.

Fra quindici giorni, il 25 novembre (dalle 8 alle 20) votando per lui alle primarie (ricordiamo che votando non ci si iscrive a nessun partito politico) possiamo scegliere di superare le divisioni e la logica della paura e soprattutto i vecchi "compromessi" ed avere, finalmente, uno che risponderà in prima persona di quello che farà o non farà.

Credo non ci deluderà perché l'esempio conta più delle parole e, a Firenze, Renzi sta facendo quello che aveva promesso, senza la paura di alienarsi simpatie. Così, alla fine, a sostenerlo al Nelson Mandela Forum, dieci giorni, fa c'erano più di 5.000 fiorentini, stretti e stipati, ma contenti del loro sindaco che sogna – per fare un esempio chiaro – un'Italia in cui i giovani e le donne non siano una categoria a sé, con un problema di lavoro, ma una risorsa per tutto il Paese.

Per informazioni sulle primarie: 327-45.45.784  oppure contatta il comitato alba@libero.it o vai sul sito www.albaxrenzi.wordpress.com)

Marta Giovannini, Alba



via gsegino
http://www.gazzettadalba.it/2012/11/renzi-e-lunico-che-ha-messo-la-propria-faccia/
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